Edizioni Pgreco

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Formato: 14x21
Pagine: 140
Data di pubblicazione: 2023
ISBN: 9788868024888
Prezzo di vendita: 11,40 €
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Prezzo:

12,00 €
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La crisi della socialdemocrazia

 

 

 

“Socialismo o barbarie”: l’umanità è posta di fronte alla scelta tra la vittoria del socialismo e la fine della civiltà. Queste parole d’ordine, passate alla storia, vengono scritte da Rosa Luxemburg nel 1915 in un potente pamphlet contro la guerra. Pubblicato sotto pseudonimo, La crisi della socialdemocrazia è il manifesto indiscusso del suo pensiero. In esso Rosa Luxemburg attacca tanto la borghesia quanto la “sinistra” che ha tradito i suoi ideali, denunciando gli orrori della Prima guerra mondiale e profetizzando un lungo destino di guerre in cui a morire sarà sempre la classe lavoratrice e non certo quella dirigente che dall’alto ne organizza il massacro. Questo destino, però, non è ancora stato scritto. Per questo Rosa Luxemburg invita il proletariato a ribellarsi e a fermare l’orrore che il grande capitale imperialista non smette mai di imporre al mondo intero.

Rosa Luxemburg
(1870-1919), teorica del socialismo e rivoluzionaria tedesca di origini polacche ed ebraiche. Assieme a Karl Liebknecht nel 1915 creò il Gruppo Internazionale, che sarebbe diventato in seguito la Lega Spartachista. Il 15 gennaio 1919 venne rapita e in seguito assassinata, insieme con Liebknecht, dai soldati dei cosiddetti Freikorps, agli ordini del capo del governo, il socialdemocratico Friedrich Ebert, e del ministro della Difesa, Gustav Noske.