Edizioni Pgreco

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Formato: 14 x 21 cm
Pagine: 106
Data di pubblicazione: 2015
ISBN: 978-88-6802-111-5
Prezzo di vendita: 9,50 €
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Davide Rossi

Con Tito a Trieste. Dal fronte popolare italo-slavo all’unione socialista indipendente 1948-1962.

Trieste/Trst è una città straordinaria e complessa, italiana e slovena, socialista  per i quaranta giorni seguiti alla Liberazione del 1° maggio ‘45. Per tre anni il movimento popolare cittadino lotta unitariamente nel Partito Comunista del Territorio Libero di Trieste, poi la rottura tra Stalin e Tito nel luglio ’48 frantuma il campo progressista.
Una parte di quei comunisti, pur riconoscendo il ruolo fondamentale dell’Unione Sovietica nella costruzione del socialismo e nella Liberazione d’Europa dal nazifascismo, ritiene fondamentale mantenere rapporti solidali e di amicizia con la Jugoslavia, capace di svolgere un ruolo determinante nella Liberazione della regione giuliana e della città e nelle cui file partigiane molti triestini hanno militato. Nel 1955 la spaccatura sovietico-jugoslava si ricompone, tuttavia il cammino coraggioso e per l’eguaglianza di quelle donne e di quegli uomini di sentimenti socialisti che nel solco della Resistenza dal ’48 hanno guardato a Belgrado, prosegue fino al ’62, prima attraverso il Fronte Popolare Italo - Slavo e poi nell’Unione Socialista Indipendente, esaurendosi quando si afferma il protagonismo internazionale della Jugoslavia di Tito nella costruzione di un’alternativa al capitalismo attraverso il Movimento dei Non Allineati e per l’unità delle forze socialiste mondiali.

Davide Rossi, docente, storico e giornalista, è direttore del Centro Studi “Anna Seghers” di Milano e dell’ISPEC, Istituto di Storia e Filosofia del Pensiero Contemporaneo  di Locarno. A Kinshasa - Repubblica Democratica del Congo è vicedirettore dell’Institut International de Formation et Recherche “Patrice Lumumba”. Autore di svariati saggi dedicati alla storia, alla letteratura, alla cultura e al cinema dei paesi socialisti, ai popoli del Sud del mondo e al movimento internazionale dei lavoratori, è segretario generale  del SISA - Sindacato Indipendente Scuola e Ambiente, responsabile dal 2007  del “Centro di Formazione e Ricerca don Lorenzo Milani e scuola di Barbiana”  per la Lombardia e il Ticino e corrispondente dall’Italia per Sinistra.ch. Per Radio Cittadella di Taranto segue da oltre un decennio i più importanti festival del cinema. Dirige dalla fondazione nel 2000 il mensile culturale on line aurorarivista.it. È iscritto all’ANPI/VZPI di Trieste. 

Introduzione di: Emilio Sabatino
Postfazione di: Sergio Mauri