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È questa un’opera unica nel panorama italiano, la sola ad affrontare unitariamente la letteratura albanese del periodo socialista (1945 – 1990), con attenzione per i suoi più rilevanti autori: Dhimitër S. Shuteriqi, Ismail Kadare, Dritëro Agolli. Nella costruzione di una società fondata sull’eguaglianza, dopo secoli di sfruttamento e sopraffazione, il ruolo assolto dalla letteratura è stato centrale, mentre le donne e gli uomini si emancipavano vivendo una stagione esaltante, segnata dal trionfo sull’analfabetismo, dall’elettrificazione, dalla prima industrializzazione. La letteratura socialista in generale e quella albanese in particolare sono sicuramente letterature militanti e antifasciste, tuttavia non monotematiche, anzi capaci di abbracciare una vastità di temi che travalicano l’immediata contingenza politica e le necessità ideologiche. Davide Rossi con straordinario coraggio ha affrontato la sfida di riflettere sulla letteratura socialista albanese, ne è scaturito un libro affascinante, capace di restituire alla letteratura mondiale pagine di avvincente bellezza e di radicale impegno politico.
Davide Rossi docente, storico e giornalista, è direttore del Centro Studi “Anna Seghers” di Milano e dell’ISPEC, Istituto di Storia e Filosofia del Pensiero Contemporaneo di Locarno. A Kinshasa - Repubblica Democratica del Congo è vicedirettore dell’Institut International de Formation et Recherche “Patrice Lumumba”. Autore di svariati saggi dedicati alla storia, alla letteratura, alla cultura e al cinema dei paesi socialisti, ai popoli del Sud del mondo e al movimento internazionale dei lavoratori, è segretario generale del SISA - Sindacato Indipendente Scuola e Ambiente, responsabile dal 2007 del “Centro di Formazione e Ricerca don Lorenzo Milani e scuola di Barbiana” per la Lombardia e il Ticino e corrispondente dall’Italia per Sinistra.ch. Per Radio Cittadella di Taranto segue da oltre un decennio i più importanti festival del cinema. Dirige dalla fondazione nel 2000 il mensile culturale on line aurorarivista.it. È iscritto all’ANPI/VZPI di Trieste.