Edizioni Pgreco

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Formato: 14 x 21 cm
Pagine: 272
Data di pubblicazione: 2015
ISBN: 978-88-6802-087-3
Prezzo di vendita: 19,00 €
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20,00 €
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Giuseppina Battisti, Eugenio Battisti

La civiltà delle streghe

 

Perseguitate in Europa fino all’epoca moderna, le tante donne condannate come streghe hanno oggi il loro lungo momento di rivalsa. Infusi, pozioni, preparati nel segreto delle cucine, sono gli stessi che oggi usiamo per dormire, depurarci, o semplicemente per renderci la fredda sera più piacevole. Dietro un sapere condannato, come sempre si fa per paura del diverso, c’è tutta una civiltà che gli autori mostrano nel suo patrimonio, ma anche nelle sue perversioni. Emarginate, quando non bruciate al rogo, le streghe rappresentano la follia interna di una società dogmatica che teme istinti e caos. Una provocatoria disamina sociale del fenomeno della stregoneria che scorre parallela e in modo originale anche rispetto ad altri studi celebri sull’argomento.

Giuseppina Battisti, docente di Storia della storiografia filosofica alla Sapienza di Roma e intellettuale di riferimento del movimento femminista italiano e internazionale, nonché moglie di Eugenio Battisti. Ha pubblicato vari saggi sul pensiero metafisico  e politico di Spinoza, tra cui Alle origini del panteismo. Genesi dell’«Ethica» di Spinoza e delle sue forme di argomentazione (2004) e, del cabalista Abraham Cohen Herrera, Epitome y compendio de la logica o dialectica (2002), e La Porta del Cielo (2010).

Eugenio Battisti (1924-1989), storico dell’arte, professore nella facoltà di architettura di Milano, insegnò poi alla Pennsylvania State University e all’Università Tor Vergata di Roma. I suoi studi si concentrano sulle teorie dell’arte, sulla comunicazione non verbale e retorica visiva e, in particolar modo, sulla cultura rinascimentale. Oltre al fondamentale L’Antirinascimento (1962), si ricordano Rinascimento e Barocco (1960), Piero della Francesca (1971), Brunelleschi (1975), In luoghi di avanguardia antica (1978).