Edizioni Pgreco

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Formato: 14x21
Pagine: 183
Data di pubblicazione: 2019
ISBN: 9788868 022518
Prezzo di vendita: 15,20 €
Sconto: -0,80 €
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Prezzo:

16,00 €
Prezzo di vendita: 15,20 €
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La famiglia che uccide. Un contributo psicoanalitico alla discussione sul caso Schreber

Il caso di paranoia più celebre e studiato nella storia della psichiatria e della psicoanalisi è senz’altro quello del “presidente Schreber”. Pochi sanno che il padre di questo illustre paziente era Daniel G.M. Schreber, autore di molte opere pedagogiche che influenzarono profondamente l’educazione nella Germania del Novecento, proponendo un elaborato sistema repressivo che egli applicò ai suoi stessi figli. Dei suoi due maschi, uno si suicidò e l’altro, Daniel Paul, impazzì. Il diario delle esperienze, che quest’ultimo visse durante il periodo in cui fu rinchiuso in manicomio, costituisce un documento eccezionale ed è oggetto di trattazione del presente libro che, in maniera radicale e sconvolgente, chiama in causa l’educazione, i comportamenti genitoriali e i principi educativi basati sulla repressione, la rimozione e la violenza.

 

Morton Schatzman è stato uno psichiatra americano all’avanguardia nel trattamento delle malattie mentali e impegnato nella costruzione di una società non repressiva. Dopo aver studiato al Columbia College, ha compiuto il suo training psichiatrico al Mount Sinai Hospital e al Montefiore Hospital di New York, per poi trasferirsi a Londra e lavorare con R.D. Laing e la Philadelphia Association. Ha quindi fondato la Arbours Association, una comunità nella quale viveva egli stesso e che ospitava individui con problemi psichici.